(dal nome dell'antica colonia
greca di
Sibari). Pianura costiera (470 kmq) della Calabria. Formatasi in
seguito alle alluvioni del Crati e del Coscile, è bagnata dal Mar Ionio e
si affaccia sul golfo di Taranto. È delimitata dal gruppo montuoso del
Pollino a Nord e dall'altopiano della Sila a Sud. Area poco abitata, e, fino a
tempi recenti, molto malarica, in seguito alle opere di bonifica e di
trasformazione agraria condotte a partire dalla seconda guerra mondiale,
presenta un'economia (industriale e agricola) in via di sviluppo. Vi si
coltivano frumento, riso, barbabietole da zucchero, olive, ortaggi, frutta (uva,
agrumi). Sviluppata è la pratica dell'allevamento. Presso il Centro dei
servizi di bonifica, si trova un
Antiquarium dove sono raccolti i reperti
archeologici rinvenuti nel corso degli scavi condotti nella piana.